Di seguito il contenuto del Documento di Trasparenza relativo alla raccolta fondi sottoscritto da tutti gli enti e le associazioni promotrici del progetto:
In Necessità Virtù - Forme d’arte agli estremi - II edizione, è un progetto culturale che ospita un ampio spettro di espressioni artistiche: la danza, il teatro, la letteratura, il cinema, la musica e la fotografia. Attraverso di esse darà voce e corpo a differenti condizioni di fragilità. In particolare le condizioni di malattia, disabilità e povertà. Si svolgera’ a cavallo fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. Due weekend e la settimana che li unisce.
Obiettivi specifici
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1. Proporre un prodotto culturale di alta qualità.
2. Rappresentare varie situazioni di Necessità, in particolare la Disabilità, la Malattia e la Povertà di mezzi materiali attraverso diverse
forme d’arte a Bergamo e nella provincia.
3. Aggregare e coinvolgere le organizzazioni di volontariato attorno
a una proposta socio-culturale di qualità di interesse collettivo.
4. Promuovere il protagonismo giovanile incentivandone la creatività artistica e la crescita culturale.
5. Educare la cittadinanza a guardare l’arte come strumento
di rappresentazione e comprensione della società.
E’ da intendersi con chiarezza che la natura di “In Necessità Virtù” è squisitamente culturale e che ciascuna delle proposte verrà selezionata in base a parametri di qualità artistica.
Il progetto e’ reso possibile grazie alla collaborazione di cinque soggetti: Associazione Compagnia Brincadera, Associazione Sguazzi Onlus, Centro Servizi al Volontariato,
Cooperativa Alchimia, Cooperativa Fenice.
In particolare la direzione artistica sara’ affidata all’associazione Compagnia Brincadera e al suo direttore artistico Giuseppe Goisis, scrittore, regista teatrale, musicista.
Il preventivo di spesa e’ di circa 20000 euro. La rendicontazione dello stesso sara’ a carico dell’Associazione Compagnia Brincadera in quanto ad essa - come capofila del progetto in oggetto la Fondazione Comunita’ Bergamasca ha destinato 5000 euro.
Ognuno dei cinque soggetti elabora delle strategie di raccolta fondi per consentire
il raggiungimento del preventivo di spesa.
Sguazzi Onlus ha pensato ad una forma di raccolta fondi riproducibile nel tempo, che sappia attrarre vecchi e nuovi donatori e fidelizzarli. Cio’ anche per inserire elementi di sostenibilita’ economica del progetto, che vuole diventare un appuntamento annuale. Sguazzi vorrebbe dunque raccogliere fondi da destinarsi alle attivita’ istituzionali dell’associazione nonche’ al progetto “In Necessita’ Virtu’”, anche attraverso l’offerta di una card - che potrebbe ai fini organizzativi essere distribuita anche durante i mesi precedenti il festival - a chi dovesse elargire un’erogazione minima di 10 euro. La card consentira’ di accedere gratuitamente a tutte le attivita’ proposte dal festival
e di ricevere la maglietta ufficiale nei giorni del festival.
Verra’ richiesto il pagamento del biglietto (scontato per i possessori della card) per lo spettacolo
di Ascanio Celestini per coprire i costi specifici dell’operazione.
La raccolta fondi potrebbe rivolgersi anche a persone giuridiche, che possano essere interessate
e coinvolte nel progetto.